Verde pubblico
 Patrimonio verdeNuovi progetti

Giardini Reali (Lotto 4)

Caratteristiche dell'intervento

Cliccare per ingrandire. Funzionali
L'intervento è finalizzato a rivalutare parte dell'area dei giardini pubblici, denominata "Giardini Reali Bassi", compresa tra Viale I° Maggio corso San Maurizio e via Rossini; oggi in precarie condizioni di manutenzione e d'uso. L'area è vincolata dal Piano Regolatore Generale Comunale vigente a "verde pubblico" ed il progetto prevede il mantenimento e la valorizzazione di tale destinazione d'uso con spazi funzionali destinati a passeggio, alla sosta e al gioco dei bimbi.

. Tecniche
Il progetto di restauro prevede la sistemazione del disegno planimetrico originario, la cura ed il mantenimento dell'arredo arboreo esistente di pregio, la sistemazione delle aree prative, la messa a dimora di alberi ed arbusti, la sistemazione di percorsi pedonali, della rete di smaltimento delle acque meteoriche e, inoltre, la dotazione di arredi, cordolature e di un nuovo impianto di irrigazione automatico.

. Economico-Finanziarie
Importo complessivo del progetto: € 490.634,05
Tipo di finanziamento: Prestito Obbligazionario n.1619 -2° emissione -"Città di Torino"2001/2021"

. Gestionali (Tempi di attuazione)
Progettazione Preliminare: 1°-2°-3°-4° lotto: luglio1996
Esecutiva: 4° lotto: settembre 2001
Realizzazione: In corso

Componenti dell'analisi dello stato di fatto

Cliccare per ingrandire. Storico-Artistiche-Architettoniche
L'area fu realizzata tra 1921 ed il 1923, direttamente dall'Ufficio Tecnico dei Lavori Pubblici della Città, come sistemazione collaterale alla strada di attraversamento dei Giardini Reali che collega piazza Castello con corso S. Maurizio, fin da quella data con finalità di giardino pubblico. La qualità storico-architettonica del sito è data dalla tipica sistemazione del giardino in stile paesaggistico che, salvo modesti dettagli, conserva ancora oggi la struttura e i caratteri tipologici originari di impianto.

. Paesaggistiche
La zona fa parte del più ampio complesso denominato dei "Giardini Reali Bassi" che, posto a nord del perimetro delle antiche mura cinque-seicentesche della Città, costituisce per il centro storico di Torino un insieme paesaggistico unico e insostituibile sia per estensione, sia per disegno e per caratteristiche compositive.

· Sostenibilità ambientale
L'area, oltre a fornire gli "standard urbanistici" di Piano Regolatore Generale Comunale come spazio di verde pubblico, costituisce uno dei pochi effettivi "polmoni" verdi del centro storico di Torino; il compendio dei Giardini Reali, nel suo insieme, rappresenta un patrimonio insostituibile da tutelare e valorizzare nel suo intero complesso.

· Socio-Economiche
Il sito costruisce un patrimonio ambientale, paesaggistico, ecologico e funzionale per il centro storico della Città che è privo di altre aree così significative ed estese; il previsto intervento di restauro consentirà di mantenere e sviluppare l'uso diretto e funzionale dei cittadini ed, inoltre, il mantenimento del valore ecologico ambientale che quest'area rappresenta.

· Amministrative
Il terreno è di proprietà del Demanio dello Stato, la gestione è affidata all'Ufficio del Territorio presso gli uffici periferici del Ministero delle Finanze. La Città lo utilizza con finalità pubbliche, dai primi anni del '900 in seguito a "Concessione d'uso". L'area è vincolata a verde pubblico ed è sottoposta a tutela come bene culturale ed ambientale ai sensi del T.U. 29/10/1999 n° 490 (ex L.1089/39) trattandosi di proprietà pubblica con impianto progettato e costituito da oltre 50 anni.

· Tecniche
Il giardino è disegnato da percorsi pedonali in terra battuta a sviluppo curvilineo che delimitano grandi aiuole prative. La componente arborea è realizzata per esemplari isolati (anche risalenti c.a. al 1870), per gruppi e per macchie con utilizzo di diverse specie botaniche. Sono inoltre presenti arredi e giochi bimbi collocati nel 1996.


Planimetria Torino
Cliccare per ingrandire


Immagini del dopo lavori:
Cliccare per ingrandire Cliccare per ingrandire Cliccare per ingrandire
 e-mail
Torna all'indice Città di Torino